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Trento, 24 novembre 2014
LETTERA AL PADRETERNO SUI VITALIZI
di Roberto Franceschini, ex- consigliere regionale
dal Trentino di lunedì 24 novembre 2014

Da buon ateo quale sono, e non dovendo comunque rendere conto direttamente a Lei della mia coscienza, quando, ahimè, finirà la mia esistenza terrena, mi permetto comunque di inviarLe per posta aerea “celeste”, una copia dell’odierno bonifico bancario, intestato alla ragioneria del Consiglio della Regione Trentino-Alto Adige. Con la speranza che mi possa in un qualche modo “perdonare” (anche se non credente), per aver inviato solo quest’oggi l’importo maturato con gli interessi bancari (pari allo 0,22% netto), maturati in 334 giorni.

Dal giorno in cui mi erano stati accreditati sul mio conto bancario il 20 novembre 2013 e sino al 20 ottobre 2014, giorno della mia restituzione, relativi ai noti importi erogati a diversi ex-consiglieri regionali. Per una quota di 34.005,57 euro, immediatamente restituita alla Regione Trentino-Alto Adige, poche ore dopo aver ricevuto la relativa delibera, firmata dallo scomparso presidente del Consiglio regionale Diego Moltrer. Delibera nella quale si chiedeva la restituzione dell’importo eccedente “impropriamente” percepito (pur in base ad una specifica legge regionale) e che adesso, dopo i conteggi predisposti dalla mia cassa rurale, mi avevano fatto maturare degli interessi corrispondenti a 69,08 euro. Importo per altro non richiesto dall’ente regione agli ex-consiglieri regionali, ma che ritengo onesto aver accreditato sul conto bancario dell’istituzione regionale.

Per essere così completamente in regola ed in pace con la mia coscienza, oltreché con il mio “Movimento della Vita” (inteso, ben si intenda, come “Movimento” del mio fisico e della mia mente), e che ovviamente non ha nulla da dividere con quell’altro “Movimento della Vita”. Ma soprattutto con quel noto ex-consigliere regionale, che ricopre tuttora anche la carica di vice presidente nazionale del movimento antiabortista. Oggi sicuramente più preoccupato del suo “Movimento Bancario”, tanto da aver invocato la Sua persona di onnipresente Padreterno, per essere in pace (povero illuso) con la sua coscienza di uomo di fede (?) e politica (?) . Sic!

Roberto Franceschini “Bistecca”
ex- consigliere regionale

      
   

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